Perché esiste ancora un'area pubblica?
Negli ultimi anni la questione delle superfici delle piscine pubbliche è tornata al centro di accese discussioni pubbliche. Molti acquirenti di case sono confusi e insoddisfatti dell'esistenza di aree condivise, pensando che sia un "costo nascosto". Questo articolo combinerà gli argomenti più discussi e i contenuti più interessanti su Internet negli ultimi 10 giorni, esplorerà in modo approfondito l'origine, la situazione attuale e i punti controversi dell'area pubblica e presenterà contenuti rilevanti sotto forma di dati strutturati.
1. Origine e definizione di area condivisa

Per area comune, come suggerisce il nome, si intende la porzione di area comune dell'intero edificio che viene assegnata a ciascun proprietario. Queste aree pubbliche includono vani ascensore, vani scale, corridoi, atri, ecc. Il concetto di area condivisa è nato per la prima volta a Hong Kong e successivamente è stato introdotto nel mercato immobiliare continentale.
| Area stalla pubblica | Contenuti specifici |
|---|---|
| vano ascensore | Lo spazio occupato dall'ascensore |
| tromba delle scale | Le scale e lo spazio attorno ad esse |
| corridoio | passaggio pubblico |
| Hall | Area pubblica all'ingresso dell'edificio |
2. Situazione attuale dell'area della piscina pubblica
Secondo recenti accesi dibattiti, le aree condivise sono comuni nel mercato immobiliare continentale e la percentuale è relativamente alta. Di seguito sono riportate le statistiche sulle aree di stallo pubbliche in alcune città:
| Città | Rapporto di partecipazione medio | Quota di partecipazione massima |
|---|---|---|
| Pechino | 25%-30% | 35% |
| Shangai | 20%-25% | 30% |
| Guangzhou | 15%-20% | 25% |
| Shenzen | 20%-25% | 30% |
3. Controversie sul settore delle piscine pubbliche
L'esistenza di un'area piscina pubblica ha causato diffuse controversie, concentrandosi principalmente sui seguenti aspetti:
1. Mancanza di trasparenza
Molti acquirenti di case hanno riferito che i costruttori non li hanno informati chiaramente del rapporto specifico e del metodo di calcolo dell'area condivisa durante il processo di vendita, con il risultato che l'effettiva superficie utilizzabile è stata notevolmente ridotta dopo l'acquisto della casa.
2. La quota azionaria è troppo alta
La quota di alcuni immobili arriva addirittura al 30-40%, il che significa che gli acquirenti spendono molti soldi per acquistare una casa, ma la superficie effettivamente utilizzabile è molto ridotta.
3. Ripetere gli addebiti
Alcuni consumatori mettono in dubbio che l'area condivisa non solo sia inclusa nel prezzo della casa, ma possa anche essere inclusa nelle spese successive come le tasse sulla proprietà e le spese di riscaldamento, con conseguenti "addebiti duplicati".
4. Atteggiamento del pubblico nei confronti dell'area pubblica
Secondo un recente sondaggio online, l’atteggiamento del pubblico nei confronti delle piscine pubbliche è il seguente:
| maniera | Proporzione | Punto principale |
|---|---|---|
| essere contrario | 65% | Si ritiene che l’area della piscina pubblica sia irragionevole e debba essere cancellata. |
| neutro | 20% | Si ritiene che lo spazio condiviso sia necessario ma debba essere regolamentato |
| supporto | 15% | Pensa che l'area condivisa sia ragionevole |
5. Opinioni e suggerimenti di esperti
In risposta alla controversia sull’area della piscina, gli esperti hanno avanzato i seguenti suggerimenti:
1. Migliorare la trasparenza
I costruttori dovrebbero rivelare chiaramente il rapporto specifico e il metodo di calcolo dell'area condivisa durante il processo di vendita per garantire il diritto di informazione degli acquirenti.
2. Standardizzare la proporzione della condivisione pubblica
I dipartimenti competenti dovrebbero introdurre politiche per controllare il limite massimo della percentuale di pool condivisi per evitare che aree condivise eccessivamente elevate danneggino gli interessi degli acquirenti di case.
3. Esplora la cancellazione delle bancarelle pubbliche
Facendo riferimento all'esperienza internazionale, esploreremo progressivamente l'eliminazione delle aree condivise e prezzeremo le stesse in base all'effettiva superficie utilizzata, in linea con gli standard internazionali.
6. Conclusione
La questione dell'area condivisa riguarda gli interessi vitali degli acquirenti di case ed è anche una questione importante nella standardizzazione del mercato immobiliare. In futuro, con il miglioramento delle politiche e gli adeguamenti del mercato, si prevede che la controversia sull'area condivisa verrà risolta in modo più ragionevole. Gli acquirenti di case dovrebbero anche essere vigili e comprendere appieno le informazioni rilevanti sull'area condivisa prima di acquistare una casa per evitare di cadere nella "trappola dell'area".
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